Il 19 ottobre 2014 è la data scelta da papa Francesco per la beatificazione in Vaticano del papa Paolo VI, un giorno importante per milioni di fedeli che attendono questo evento da molto tempo
Per questo giorno così importante per i cattolici di tutto il mondo, la società Noleggio Bus Roma Srl in occasione della beatificazione di papa Paolo VI, disporrà dell'intera flotta di autobus e minibus affinché i propri clienti possano muoversi in città, per raggiungere alberghi, stazioni ferroviarie ed aeroporti, per trasferimenti verso il Vaticano, per altre escursioni nei dintorni o in città più lontane, e comunque per qualsiasi necessità occorra ai propri clienti.
Da ogni parte del mondo numerosi credenti giungeranno a Roma per assistere e partecipare all’evento che si terrà in Piazza San Pietro in Vaticano, ed il Comune di Roma si adopererà affinché la capitale possa accogliere il flusso numeroso di turisti con particolari disposizioni inerenti la viabilità e l’accesso in Vaticano.
Per i propri clienti, Noleggio Bus Roma Srl offre anche la possibilità di riservare, a tariffe particolarmente vantaggiose dedicate solo ai gruppi, la prenotazioni di alberghi e ristoranti per il periodo della beatificazione di papa Paolo VI, consigliando la migliore soluzione grazie alla presenza sul posto e alla profonda conoscenza del territorio.
Si attendono le Vostre richieste di prenotazione sia per riservare il mezzo più idoneo agli spostamenti necessari, che per l'alloggio, ed essendo già numerose le conferme sinora pervenute, si consiglia di contattarci quanto prima tramite l'apposita richiesta noleggio bus, o inviando una mail a info@noleggiobusroma.eu oppure info@noleggiobusroma.eu, il personale dedicato sarà lieto di dare seguito alle richieste nel più breve tempo possibile.
Alcuni ricordi di Papa Paolo VI
Papa Paolo VI è stato uno dei pontefici più amato dagli italiani e non solo, ecco un nostro breve "ritratto" della sua vita e che ha permesso la sua beatificazione.
Papa Paolo VI è nato il 26 settembre 1897 col nome di Giovanni Battista Montini a Concesio, un piccolo paesino in provincia di Brescia, da Giorgio Montini e Giuditta Alghisi, ebbe due fratelli di cui uno avvocato e l’altro medico, nella sua giovinezza studiò presso i padri Gesuiti a Brescia, scuole inferiori e liceo classico, per poi entrare in seminario nel 1916.
Ordinato sacerdote nel 1920, celebrò la sua prima Messa a Brescia, nel Santuario di Santa Maria delle Grazie, e nello stesso anno si trasferì a Roma dove si dedicò agli studi di diritto civile e canonico, lettere e filosofia.
Collaborò con la Segreteria di Stato Vaticana, fu nunzio apostolico a Varsavia e pro-Segreterio di Stato per gli Affari straordinari, poi Arcivescovo di Milano e Cardinale, infine il 21 giugno 1963 Montini fu eletto papa, iniziando il pontificato con il nome di Paolo VI.
Paolo VI fu il primo papa a recarsi in aereo in Terra Santa nel 1964, a cui seguirono numerosi viaggi in tutto il mondo, e fu il primo a celebrare la giornata mondiale per la Pace nel 1968.
Alla viglia di Natale, il 24 dicembre 1974, papa Paolo VI aprì la porta santa inaugurando l’anno santo del 1975; il 16 aprile 1978 scrisse una lettera alle Brigate Rosse per il rilascio di Aldo Moro, anche se purtroppo non ebbe successo, e il 6 agosto dello stesso anno, a causa del suo cattivo stato di salute, morì nella residenza estiva dei papi a Castelgandolfo (Roma).
Il miracolo riconosciuto per la beatificazione
Il miracolo di papa Paolo VI risale al 2001 negli Stati Uniti, su un bambino non ancora nato: il feto era al 5° mese, la gravidanza della madre era complicata, i medici dissero che il bambino sarebbe morto poco dopo la nascita o comunque sarebbe vissuto con gravi malformazioni.
La donna rifiutò il suggerimento di abortire e si dedicò alla preghiera, grazie a una suora sua conoscente che le aveva donato un santino di papa Paolo VI e un frammento dell’abito dello stesso pontefice, scomparso già nel 1978.
La donna nelle sue preghiere si rivolse a papa Montini affinchè la aiutasse nella sua gravidanza per la buona salute del feto, e la situazione migliorò rapidamente, tanto che il bambino nacque con parto cesareo in buone condizioni.
Ora il bambino ha 13 anni, è costantemente sotto controllo medico per verificarne la normale crescita. Tale notizia giunse a Roma, dieci anni fa si aprì l’inchiesta diocesana, e lo scorso dicembre la consulta medica della Congregazione certificò l’inspiegabilità della guarigione del feto, dando così avvio al processo di beatificazione di papa Paolo VI.